Quanta attesa. Ricordo il giorno in cui vidi “Fury Road” al cinema come se fosse ieri. Una corsa sfrenata che mi aveva esaltato come pochi film. Un qualcosa di storico. Da lì è cominciata l’attesa. Adesso finalmente, nove anni dopo, George Miller ci riporta in quel mondo fuori di testa che aveva lasciato tutti a bocca aperta. E posso dirvi con orgoglio che “Furiosa” non solo è un film clamoroso, ma anche una cosa completamente diversa da “Fury Road”.
Trama e Ambientazione
In “Furiosa”, seguiamo la storia di una giovane Furiosa (interpretata inizialmente da Alyla Brown e successivamente da Anya Taylor-Joy), che si sviluppa in un’odissea di vendetta, sangue e famiglia, ambientata su un arco temporale di quindici anni. Questa nuova avventura esplora come la protagonista viene forgiata dagli incontri che fa, influenzata sia positivamente che negativamente. La trama è divisa in capitoli, ciascuno dei quali contribuisce a costruire la leggenda della Furiosa che conosciamo.
Stile e Regia
George Miller, con la sua regia inconfondibile, ci regala una visione epica e visivamente spettacolare. Rispetto a “Fury Road”, “Furiosa” adotta un approccio narrativo più esteso e riflessivo, concentrandosi sull’evoluzione dei personaggi nel tempo. La regia di Miller è affiancata da una fotografia splendida e un montaggio incisivo, sebbene l’uso frequente di dissolvenze sul nero possa non piacere a tutti. Nonostante un maggiore utilizzo della CGI rispetto al film precedente, Miller dimostra di saper inquadrare perfettamente gli effetti visivi, creando scene memorabili.
Performance degli Attori
Anya Taylor-Joy offre una performance intensa come Furiosa, riuscendo a portare una nuova dimensione al personaggio originariamente interpretato da Charlize Theron. Con soli 30 linee di dialogo, Taylor-Joy riesce a trasformarsi lentamente nella Furiosa che conosciamo. Tuttavia, la vera rivelazione del film è Chris Hemsworth, nel ruolo di Dementus. Hemsworth offre la miglior interpretazione della sua carriera, incarnando un villain brutale e carismatico. Il suo personaggio è reso ancora più impressionante grazie all’eccellente lavoro di costumisti e truccatori.
Tematiche e Narrazione
“Furiosa” è un racconto epico che esplora temi come la vendetta, la famiglia e la sopravvivenza. La narrazione è intensa e divisa in capitoli, permettendo ai personaggi di evolversi nelle terre desolate. Il film è lungo e la durata si sente, ma questo permette una maggiore immersione nella storia e una migliore comprensione delle dinamiche tra i personaggi.
Reazioni Critiche
Le reazioni critiche sono state generalmente positive, con molti che hanno lodato la regia di Miller e le performance degli attori, in particolare quella di Hemsworth. Tuttavia, alcuni hanno notato che l’utilizzo della CGI potrebbe non essere all’altezza delle aspettative di chi ha amato l’approccio più pratico di “Fury Road”. La colonna sonora di Junkie XL è buona, ma non raggiunge le vette di quella del film precedente. Il sonoro, invece, è eccellente.
“Furiosa” non è solo un film, ma un vero e proprio racconto epico degno dei canti dell’antica Grecia. È diverso da “Fury Road” e non cerca di replicarne la formula, offrendo invece una storia nuova e sorprendente. Qualunque cosa vi aspettiate, vedrete qualcosa di completamente diverso.