Guardiani della Galassia Vol.3 – Recensione

4/5

Dopo anni di attesa, l’ultima avventura dei Guardiani della Galassia arriva finalmente al cinema grazie alla regia di James Gunn. Dopo un lungo periodo di incertezza sul futuro del franchise, Gunn torna alla guida della squadra di supereroi da lui costruita per una terza e ultima volta. Il risultato? Una pellicola esplosiva e appassionante che mette al centro della trama il personaggio di Rocket, regalandogli una biografia toccante ed emozionante che arricchisce la sua figura e lo rende ancora più amato dal pubblico.

Gli altri membri dei Guardiani non sono da meno e sono perfettamente calati nei loro ruoli, dalla bravura di Chris Pratt a quella di Karen Gillan, passando per l’immancabile Batista. La colonna sonora poi sposa perfettamente il ritmo del film regalandoci alcuni momenti di pura magia che si insinuano nel cuore degli spettatori. Certo, il film avrebbe potuto approfondire maggiormente alcuni aspetti della trama, ma la frenesia della storia trascina lo spettatore in un vortice di adrenalina e divertimento senza sosta. Inoltre, l’introduzione di Adam Warlock sembra più un’aggiunta che un elemento centrale del film, ma si tratta di un aspetto minore che non intacca l’esperienza generale.

La regia di James Gunn è semplicemente fenomenale, con una fotografia che valorizza i personaggi e gli scenari in modo magistrale, creando inquadrature spettacolari e incantando gli spettatori. In sintesi, Guardians of the Galaxy Vol. 3 rappresenta un finale degno della trilogia, capace di emozionare e coinvolgere appieno lo spettatore, regalando un’ultima grande avventura spaziale a questi meravigliosi personaggi del Marvel Cinematic Universe.

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